Turgovia TG
Panoramica sulla capitale Frauenfeld
Distretti del cantone:
Arbon, Frauenfeld, Kreuzlingen, Münchwilen, Weinfelden. Il cantone possiede la piccola enclave di Horn circondata dal territorio di San Gallo.
Centri storici rilevanti e luoghi di particolare interesse:
Frauenfeld, oltre al castello, possiede la chiesa neobarocca di San Nicolao e pregevoli edifici come la Haus zum Licht, l'antica cancelleria cantonale e la Bernerhaus zur Geduld; Diessenhofen, posta sul Reno, con il suo ponte in legno e bei palazzi posizionati sulle Hauptstrasse e Hintergasse e, nelle vicinanze, il monastero di St. Katharinental; Arbon; Bischofszell; Kreuzlingen; Fischingen con il monastero bendettino di St. Johann; Romanshorn; Weinfelden; Ermatingen; Gottlieben; Steckborn; Münsterlingen; vicino a Warth vi è la Kartause Ittingen, un vecchio monastero divenuto centro multiculturale.
Castelli e monumenti storici significativi:
Frauenfeld; Steinegg, Hüttwilen; Steckborn; Seeburg, Kreuzlingen; Gottlieben; Altenklingen, Wigoltingen; Castell, Tägerwilen; Bürglen; Herdern; Hauptwil-Gottshaus; Hagenwil, Amriswil; vecchio ponte a Bischofszell.
Musei importanti:
Historisches Museum Thurgau a Frauenfeld, Ittinger Museum a Warth, Napoleonmuseum Thurgau a Salenstein.
Il centro storico di Frauenfeld, ricco di edifici del XVIII secolo, è elencato nell’inventario federale dei siti di importanza nazionale.
Il lago di Costanza, o Bodanico, è un lago prealpino posto a un’altitudine di 395 m, formatosi durante le glaciazioni. Esteso su 536 km2 e profondo 254 m, ha un perimetro totale di 273 km. È il secondo lago più grande dell’Europa occidentale dopo il lago di Ginevra. Il bacino, che riceve le acque principalmente dal Reno che s’immette all’altezza di Bregenz (Austria), viene suddiviso in Obersee, Überlingersee, Untersee nonché Zellersee.
Il Reno scorre attraverso l’Obersee, la città di Costanza (Germania) e l’Untersee per uscire poi dal lago vicino a Stein am Rhein. Numerose sono le località importanti che vi si affacciano. Durante la stagione fredda svernano sul grande lago centinaia di migliaia di volatili. Quest’area costituisce anche l’habitat naturale per molte specie di pesci e un privilegiato posto di sosta durante l’emigrazione degli uccelli. Il clima relativamente mite favorisce la coltivazione della vite, degli alberi da frutto e degli ortaggi. Le rive sono densamente popolate e ben sfruttate dal profilo turistico.
Tramite molte centrali di captazione il lago rifornisce di acqua potabile numerose utenze della Svizzera orientale e della Germania meridionale.
La navigazione, esistente già in epoca romana, si sviluppò a partire dal XII secolo con velieri da carico di grandi dimensioni per il trasporto di cereali, vino, sale e materiali edili. Grazie al lago ed al Reno, si poteva infatti navigare da Feldkirch (Austria) fino a Sciaffusa. La navigazione turistica iniziò nella prima metà del XIX secolo con dei battelli a vapore e oggi costituisce un importante sostegno per il turismo.
Il museo MoMö ad Arbon offre al visitatore un affascinante viaggio tra storia e interattività alla scoperta della distillazione del sidro di mele, una vera tradizione legata alla vasta coltivazione di questo frutto nel territorio turgoviese.